Dopo l’introduzione dei nuovi Clark/Superman e Lois Lane in Supergirl e nei successivi crossover targati CW, è arrivata la nuova serie dedicata ai due giornalisti del Daily Planet, alle prese con i loro gemelli adolescenti: Jonathan (Jordan Elsass), star della squadra di football di Metropolis e Jordan (Alexander Garfin) introverso con crisi d’ansia e disturbi comportamentali; ma quando uno dei due gemelli inizia a manifestare i primi poteri, la famiglia Kent deve cambiare radicalmente la propria vita trasferendosi a Smallville per cercare di proteggerlo. Qui incontrano la vecchia fiamma di Clark, Lana Lang (Emanuelle Chriqui) e il marito Kyle (Erik Valdez).

Superman and Lois viaggia sulla falsa riga di The Flash, Supergirl e Arrow, né più né meno dei suoi cugini. Se da un lato può venire spontaneo chiedersi se c’era bisogno di una serie su Superman e Lois, dall’altro bisognerebbe chiedersi perché gli altri supereroi avessero già uno show tutto loro e l’uomo d’acciaio no.

La speranza, dopo i primi episodi, è che ci sia finalmente spazio per Lois, ora che il Daily Planet è stato acquisito dal milionario Morgan Edge (Adam Rayner), lo stesso Edge pronto ad acquistare le proprietà di Smallville, compresa quella di Martha Kent (idea nata da Justice League).

In Jonathan e Jordan, così come nella figlia di Lana, Sarah, c’è tutta la tristezza e insoddisfazione dei ragazzi di oggi, che non erano presenti nella vecchia generazione di giovani smallvilliani (la Smallville di Tom Welling per intenderci).

Superman and Lois è più un diesel che, dalla ristretta dimensione familiare dei Kent, lentamente inizia a espandersi…vedremo con il ritorno dei nuovi episodi a maggio se anche Superman and Lois riuscirà a regalarci ciò che ormai abbiamo iniziato ad aspettarci dalla grande famiglia degli eroi targata CW.